Giotto Pizzeria è una tappa obbligata se siete a Firenze
abbiamo provato la seconda sede del progetto targato Marco Manzi
Giotto Pizzeria Bistrot si trova a due passi dalla stazione di Santa Maria Novella, a Firenze. L’ingresso principale è su via Panzani mentre il dehors è su via degli Avelli con vista sulla Basilica. Questa a Santa Maria Novella è la seconda pizzeria di Marco Manzi, aperta un paio di anni fa dopo il primo locale nel 2016 alla periferia di Novoli.
La pizza di Giotto è il risultato di un impasto realizzato con biga, in percentuale bassa, per mantenere la scioglievolezza al morso. La proposta in menu è varia ma contenuta. Tra i classici c’è l’immancabile Margherita fatta con pomodoro San Marzano, fiordilatte, parmigiano reggiano, basilico e olio evo; e la Parmigiana fatta con pomodoro, fiordilatte, melanzane, olio evo e basilico fresco. Tra le pizze più elaborate, in collaborazione con grandi chef, degne di nota sono la Carbonara 2.0, studiata con lo chef Rocco De Santis, fatta con fiordilatte, parmigiano reggiano, crema all’uovo, guanciale croccante, tartufo nero grattugiato e olio evo; e la Bistecca che è un doppio omaggio, a Firenze e Ischia, creata con lo chef Pasquale Palamaro fatta con base focaccia, grasso di manzo arrosto, demi-glace, carpaccio di manzo, timo fresco e olio evo. Oltre alla pizza tonda classica è presente inoltre anche il Padellino, come nel caso di quello con base al cacao condito con ragù di carne, crema di bufala e fili di peperoncino. Anche i dolci sono presenti, dai più tradizionali come la Pastiera e il Babà, a quelli più elaborati come Omaggio a Margherita, realizzato in collaborazione con lo chef Pasquale Palamaro. Si tratta di un vero e proprio omaggio alla pizza margherita, dove la fetta è una madeleine al basilico con crema di mozzarella di bufala e confettura di pomodoro datterino e lampone, che dona la giusta acidità.
abbiamo provato la seconda sede del progetto targato Marco Manzi