Ercolino a Yokohama: una buona Pizza fuori dai giri turistici

È sempre bello addentrarsi nel Giappone meno frequentato dai turisti; non che Yokohama sia una meta poco battuta, ma nella sua prima periferia si fa molta più fatica a incrociare persone non giapponesi, mentre la vita scorre un po’ più lentamente e i grattacieli si trovano a debita distanza verso la parte più finanziaria della città. E’ stupendo, inoltre, trovare anche qui pizzerie che meritano assolutamente, ancora di più quando vieni a scoprire che il pizzaiolo/proprietario di Ercolino è stato solo poche settimane in Italia da la Figlia del Presidente, e poi è tornato in Giappone per aprire 4 anni fa la sua pizzeria che porta il nome che gli era stato affibbiato – pratica che capita spesso – dai colleghi durante l’esperienza in Italia.

Un locale perfettamente innestato nell’atmosfera rurale che lo circonda, un bel forno a legna e cucina a vista, la musica di Sanremo (ebbene si) in sottofondo, lo scudetto del Napoli su una parete, “segnali” che fanno trasparire l’amore per la città in cui si è stati per poco tempo ma in maniera così tanto marcata, e un menu che offre antipasti, primi, qualche secondo e un po’ di pizze sia bianche che rosse, comprensive di due speciali. Anche i vini si alternano tra Italia e Giappone.

La prima delle due pizze provate è l’immancabile Margherita taglia M, al costo di 1600 yen, circa 10 euro al cambio attuale. La mano nello stendere l’impasto si “vede” tutta, seppur le basi di lavorazione sono comuni a tante pizzerie già provate in Giappone. In questo caso il disco di pasta ha un po’ più di carattere, con una discreta croccantezza al morso prima di sciogliersi nell’affondo. La sapidità complessiva non è piatta e in generale il sapore che rimane in bocca è molto piacevole. La seconda pizza, con i calamaretti, aveva una bella freschezza e acidità accentuate dai pomodorini con a supporto sempre un buon impasto cotto alla perfezione.

Ercolino è una pizzeria che potrebbe sorprendervi se siete in giro per Yokohama e volete fare una piccola gita fuori porta; in generale è bello sapere che per il pubblico giapponese, anche in zona non turistica, è possibile mangiare una validissima pizza napoletana cotta nel forno a legna.