Anche il mondo pizza si unisce alla lotta contro la violenze di genere e, in particolare, contro la sempre più diffusa e spaventosa violenza sulle donne. Negli ultimi anni, il tasso dei femminicidi è letteralmente impennato, dando vita così a una situazione sociale difficile da vivere e commentare.
Il 25 novembre è la Giornata Internazionale per l’Eliminazione della Violenza sulle Donne, una ricorrenza mai così importante e delicata, e in tale occasione diversi esponenti del mondo pizza si stanno muovendo per unirsi, a loro modo, alla battaglia. Da Berberè ai Fratelli Coppola, fino al locale milanese Dry Milan, tanti nomi importanti del mondo pizza hanno deciso di lanciare delle significative iniziative, proprio per sensibilizzare il più possibile i propri clienti sulla spinosa questione.
Berberè al fianco di D.i.Re
Ad aprire le danze è Berberé, famosa catena dei fratelli Aloe, che ha deciso di sostenere con una donazione le attiviste di D.i.Re – Donne in rete contro la violenza, che – con le sue 88 organizzazioni, 117 Centri antiviolenza e 66 case rifugio – ogni anno aiuta gratuitamente oltre 20.000 donne vittime di abusi. L’obiettivo, durante una sedici giorni di iniziative, è quello di sensibilizzare la clientela, con l’iniziativa “La violenza di genere non è sul menù”. Dal 25 novembre al 10 dicembre, infatti, verranno diffusi strumenti di comunicazione come i 25.000 cartoni della pizza destinati al delivery, su cui viene applicato un adesivo con QrCode con i contatti di tutti i Centri Antiviolenza della rete, o le 5.000 cartoline con lo stesso messaggio rese disponibili con continue ristampe all’interno delle 20 pizzerie italiane del marchio.
Anche i fratelli Coppola si uniscono alla battaglia contro la violenza sulle donne
Katia, Ciro e Antonio Coppola, titolari della nota catena di pizzerie, si uniscono alla battaglia contro la violenza di genere a loro modo, ossia con la pizza al centro di tutto. Durante la giornata del 25 novembre, chiunque acquisterà la pizza Nastro Rosso (con pomodoro San Marzano Dop, Mozzarella di Bufala Campana Dop, pomodorini rossi, Provolone del Monaco, olio extravergine e basilico) nei locali di Milano, Bergamo, Como e Como Lago, Fratelli Coppola regalerà una lezione di autodifesa presso la palestra Supreme Paderno situata appunto a Paderno Dugnano e specializzata in sport da combattimento. L’iniziativa è resa possibile grazie alla collaborazione di Marco Salvemini, titolare della palestra da sempre molto attiva in tal direzione.
Dry Milano: fatti, non parole
Anche il famoso locale Dry Milano, in cui è anche possibile assaggiare la pizza di Lorenzo Sirabella, si unisce alla causa, con un’iniziativa molto particolare. Dal 26 al 30 novembre, infatti, sui menù del locale arriverà il cocktail Deeds not words, dedicato all’attivista e barlady americana Ada Coleman. Il nome del cocktail prende il nome dallo slogan Fatti non parole, ed è il simbolo di Women’s Social and Political Unions, fondato 1903 da Emily Pankhurst e le sue seguaci.