Marco Quintili porta la sua pizza a “casa”: aperta la sede di Napoli
Il pizzaiolo di Pignataro Maggiore sbarca ufficialmente a Napoli: apre la sede in un posto speciale come la Riviera di Chiaia.
News di Salvatore Cardone — 4 anni fa
Certe storie sembrano nascere sotto la stella del lieto fine sin dalla loro genesi. In un periodo difficile come quello attuale, in particolare per il settore della ristorazione, c’è chi non si sta facendo “schiacciare” dagli eventi, provando ad espandere e ad accrescere il proprio lavoro al netto delle problematiche correnti.
Questo è il caso, sicuramente, di Marco Quintili, uno dei maestri pizzaioli più attivi del nostro Paese, classificatosi tra i primi 50 pizzaioli d’Italia nel recente Premio Eccellenza Italiana al Festival di Venezia. Da diverso tempo uno dei punti di riferimento della pizza napoletana “moderna” a Roma, sia nel più recente locale di Furio Camillo sia in quello “storico” di Tor Bella Monaca, il pizzaiolo campano è pronto a fare un grande “ritorno” a casa. È appena stata lanciata, infatti, l’apertura della prima pizzeria del marchio IQuintili a Napoli, più precisamente in una location nota ed elitaria come quella della Riviera di Chiaia, al numero 92.
Marco Quintili aveva già annunciato questa mossa in estate, e nonostante questo periodo storico particolo è riuscito a mantenere la sua promessa e noi, ovviamente, lo abbiamo avvicinato per conoscere le sue sensazioni e le sue emozioni in questa giornata molto importante. L’artista della pizza, che ha fato anche un’apparizione nel programma televisivo Mica Pizza e Fichi su La7, ci ha tenuto a precisare che la nuova apertura napoletana sarà un passo fondamentale per la sua carriera, basandosi su saldi principi morali come la dedizione e il desiderio di portare avanti una tradizione ben precisa.
“Il nuovo locale sarà uguale a quello di Furio Camillo, e anche buona parte dello staff sarà formato dallo staff storico del locale, che ha lavorato duramente insieme a me per arrivare più pronto possibile al nuovo evento” ci ha tenuto a precisare Marco.
“Io stesso sarò presente il più possibile per controllare la qualità degli ingredienti e che tutto sia perfetto” ha continuato, anticipando anche l’arrivo di nuove ricette e pizze specifiche per questa sede. “Come fatto a Roma per la mia rivisitazione della Carbonara, voglio creare qualcosa basandomi sulla cultura napoletana, una pizza che ne richiama le tradizioni, interpretata alla mia maniera” ha detto, sottolineando ancora una volta quanto la nuova sede avrà un ruolo per nulla secondario – anzi – rispetto alle due pizzerie romane già avviate, e quanto, al netto delle distanze “fisiche”, ci sia la volontà inossidabile nel dare continuità ad un brand che prevede nuove aperture in futuro.
Noi, non appena sarà possibile, non mancheremo di farne visita in prima persona e raccontarvi la prima pizza “napoletana” di Marco Quintili.