E alla fine, riapertura sarà: la sede di Milano de L’antica Pizzeria da Michele riapre, nel giorno di San Gennaro che cade il 19 settembre. Una data quanto mai significativa per tutti coloro che sono legati ai culti napoletani, culti che travalicano la religione e affondano le proprio radici nel popolo e nelle sue abitudini.
“Negli ultimi mesi in molti ci hanno ripetuto che l’antica pizzeria da Michele non può assolutamente mancare a Milano. Questa nuova apertura nel capoluogo lombardo si lascia alle spalle il passato, compreso il periodo di lockdown e i problemi, come spiegato in precedenza nelle sedi opportune, totalmente estranei alla società madre di Napoli e alla nuova gestione. La sede di Milano è un gioiello: vicinissima alla stazione centrale, si propone di rappresentare un nuovo polo ristorativo, per i cittadini, che coniuga la tradizione della pizza de l’antica pizzeria da Michele, definita ‘il Tempio della pizza’, con un design e un ambiente elegante e contemporaneo”. Queste sono le parole di Alessandro Condurro, AD della startup Michele in The World (ricordiamo: la sede dell’Antica Pizzeria da Michele è unica, a Via Sersale, e tutte le altre sono affidate ad un sistema di franchising concesso da MITW dove sono tenute a rispettare dei parametri, primo tra tutti l’immancabile pizza a ruota di carro. Le sedi locali dell’Antica Pizzeria da Michele sono però indipendenti e gestite dai soci che decidono di avviare l’avventura, NON dalla sede di Napoli).
I problemi per la sede milanese di quella che è la pizzeria napoletana più famosa del mondo erano iniziati un po’ prima del lockdown dovuto alla pandemia di Coronavirus. Infatti, ciò che spesso la legge del taglione social dimentica è che si è innocenti fino a prova contraria; come spiega bene Alessandro Condurro nella nota stampa, la sede principale di Napoli ha ampiamente potuto argomentare e dimostrare l’estraneità ai fatti.
Facciamo un passo indietro e ripercorriamo la vicenda della chiusura dell’Antica Pizzeria da Michele a Milano: nella prima metà del febbraio 2020, si diffonde la notizia a mezzo stampa che l’Antica Pizzeria da Michele, sede di Milano, è stata chiusa da una direttiva antimafia. Notizia che sembra cadere dal cielo e che giustamente colpisce un po’ gli animi degli uni e degli altri. Il mezzo social, poi, amplifica opinioni ed anche una esecrabile shitstorm contro gli attori più “conosciuti” del mondo Antica Pizzeria da Michele, cioè Alessandro Condurro e i suoi soci.
Come abbiamo avuto modo di spiegare nell‘intervista ad Alessandro Condurro pubblicata poco dopo la chiusura, la famiglia Condurro di Napoli niente aveva a che vedere con La Fornace srl, concessionaria del marchio Antica Pizzeria da Michele sulla città di Milano; quindi, non aveva alcuna idea del fatto che potessero esserci delle infiltrazioni mafiose.
Ad oggi, sembra che la famiglia Condurro e tutto l’apparato napoletano della pizzeria abbia potuto dimostrare la sua estraneità ai fatti e non possiamo che esserne felici. Non ci resta che augurare un in bocca al lupo per la ri-apertura della pizzeria milanese che, possiamo dire, a questo punto ha un sapore ancora più importante.