Riciclare i box della Pizza? Si può fare, con qualche accorgimento
e alcune eccezioni per fortuna sempre meno presenti
News di Tommaso Stio — 3 anni fa
Relativamente al settore del food e della ristorazione, è bello notare come negli ultimi anni le tematiche legate all’ambientalismo e allo spreco di cibo stiano assumendo una rilevanza sempre più grande. Dall’introduzione della ‘quarta’ Stella Michelin – quella verde per la sostenibilità, ndr – ad altri progetti e idee pensate per ridurre l’impatto ambientale, nel nostro settore se parliamo di Pizza e ambiente non possiamo non rivolgere il nostro sguardo a ogni Pizza venduta e consegnata a casa, specie di questi tempi, nel tipico Box di cartone.
Il quesito che molti di noi si sono posti almeno una volta è semplice: gli avanzi di cibo e l’eventuale olio residuo rendono impossibile riciclare il cartone della pizza? Stando a quanto riportato da uno studio del Northeast Recycling Council, i box della pizza, una volta privati degli eventuali pezzi di cornicione rimasti, condimenti pesanti come verdure o carne, non sono più un grande problema per il riciclo. Il grasso residuo, le gocce di mozzarella o il formaggio che può rimanere attaccato al cartone e che tende a solidificarsi “viene schermato durante il processo di distruzione del cartone. Allo stesso modo le macchie di formaggio spalmato che passano attraverso la schermatura non interferiscono con il legame delle fibre di pasta di cellulosa che compongono gli imballaggi riciclati” ci dice un grande produttore di carta riciclata.
I diversi tipi di grassi però, se presenti “in quantità e concentrazione sufficientemente alta” possono in effetti rappresentare un problema durante il processo di riciclo della carta ma, a detta di questo produttore, soltanto un numero davvero esiguo di Pizza Box raggiunge questo livello di oleosità. Chiaramente, la situazione non è la stessa in ogni luogo: nello stato del Vermont ad esempio, una delle società principali che gestisce lo smistamento e la vendita dei materiali riciclati, richiede ai cittadini che le scatole della pizza che presentino al loro interno un qualunque ingrediente appiccicato, vengano messe da parte, tagliate a pezzi e chiuse in sacchetto compostabile in quanto possono rendere il processo di riciclaggio “sgradevole per i lavoratori”.
Oltre ai procedimenti di smistamento e riciclo, è altrettanto importante saper comunicare la necessità di questo tipo di azioni e quali sono, per il cittadino, le accortezze da tenere quando si tratta di raccogliere i propri rifiuti. E se da una parte abbiamo chi, bene o male, cerca di riciclare correttamente i propri cartoni della pizza, dall’altra notiamo come il 10% degli americani intervistati non fosse a conoscenza della necessità di liberare il cartone dagli ingredienti e dagli eventuali residui di cornicione prima di riciclarlo.
In Italia invece, la distinzione la si fa in base alla sporcizia del cartone: se il Pizza Box è pulito e privo di residui può essere buttato nel bidone della carta.Invece se sono presenti residui di olio o di altri ingredienti, il cartone dev’essere gettato nel bidone dell’umido. Ovviamente, se possibile, la parte superiore rimasta intonsa può essere separata e gettata nella carta. Si stanno affacciando sempre di più sul mercato, inoltre, delle scatole per la pizza in plastica riciclabile, di cui vi parleremo prossimamente dopo averle provate!