Cagliostro nasce nel 1981 ma viene rilevato dalla famiglia Sciarrino solo nel 2004; fino al 2015 valorizzato esclusivamente come ristorante da Giuseppe, si amplia anche come pizzeria grazie all’intuizione del figlio Marco Sciarrino che capisce che la pizza è il futuro. Il locale si trova a 7 minuti a piedi dal centro storico di Palermo, in via Vittorio Emanuele, e presenta coperti sia all’interno che all’esterno grazie alla presenza di un dehors fruibile durante la bella stagione.
La proposta comprende primi, secondi piatti, e una parte dedicata interamente alla pizza suddivisa in varie sezioni: montanarine, welcome to rome (versione romana rivisitata), il ruoto (cotto nel ruoto, tecnica tradizionale napoletana), al padellino (farina di tipo 1, farro integrale, soia e crusca tostata, servita in 6 spicchi), le intramontabili, e le capsule collection. Tra le pizze in versione romana rivisitata merita una menzione la Pepperoni, fatta con pomodoro pelato italiano, mozzarella fiordilatte in acqua, salamino piccante e basilico; seguita dalla Capricciosa a Modo Mio con stesura classica, fatta con pomodoro pelato italiano, fiordilatte campano in acqua, prosciutto cotto in cottura, funghi cardoncelli, olive taggiasche e carciofi grigliati. La Pizzetta Rustica Palermitana invece, fatta con salsa di pomodoro siccagno, salame dolce dei nebrodi, fiordilatte campano in acqua, pomodoro occhio di bue, origano di montagna e olio evo, merita di essere citata tra le pizze nel ruoto. Altre pizze degne di nota sono: la Tradizioni Sicule fatto con crema di fagiolini, fiordilatte campano in acqua, patate sbollentate, datterino rosso semidry, olive nere, chutney di cipolla rossa e origano di montagna; e la Back is Back fatta con crema di melanzane arrosto, fiordilatte campano in acqua, carpaccio black angus affumicato, foglie di misticanza, mayo al limone e pepe nero e polvere di olive.
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