Prendete una Serie TV di quelle che parlano di universi alternativi e accadimenti differenti all’interno dello stesso posto. Ebbene, uno di questi universi potrebbe essersi materializzato nella pizzeria e trattoria Vomero all’interno del quartiere di Ginza a Tokyo, pochi passi dal famoso teatro Kabuki-za che ospita le rappresentazioni Kabuki.
L’insegna all’ingresso, l’arredamento interno e i colori caldi fanno pensare decisamente alle trattorie di fine anni 90 e inizio nuovo millennio che spopolavano nell’omonimo quartiere di Napoli, con le pareti addobbate di fotografie e locandine, la precisa disposizione di bottiglie e bicchieri, un bel forno a legna a vista e finiture che fanno largo utilizzo di legna.
Solo che ci troviamo a quasi 10.000km di distanza e la clientela è perlopiù giapponese, un effetto straniante come impatto per chi ha vissuto anche la Napoli di cui sopra, e si trova catapultato nel 2024 in una città moderna che adora sempre di più la pizza e i suoi molteplici abbinamenti.
Anche spulciando il menu il “canovaccio” è simile, tra primi con sughi al pomodoro e di mare super classici o le pizze divise come spesso accade in rosse e bianche, pregne di proposte “vintage” come prosciutto e rucola, la bismarck, boscaiola e romana.
A Tokyo infatti esistono tutta una serie di pizzerie che hanno subito l’influenza della pizza napoletana classica sempre di fine anni 90, declinate per un pubblico giapponese: disco di pasta di taglia M (non di rado abbiamo a che fare con panetti al di sotto dei 200 grammi), cornicione poco pronunciato, cottura come detto nel forno a legna, sapidità complessiva meno spinta, lavorazione sempre impeccabile per ciascuna pizza, come si confà alla media dei pizzaioli giapponesi.
Non ci sono picchi, non ci sono difetti, la voglia di carboidrati viene ampiamente appagata con un sapore in bocca soddisfacente.
Un’altra nota interessante è rappresentata dal fatto che a pranzo, non di rado, i ristoranti offrono dei “set” predefiniti con una scelta più limitata di pietanze ma con la stessa qualità, a prezzi davvero concorrenziali. In questo caso specifico per un menu fisso composto da antipasto, pizza a scelta tra cinque, acqua in quantità e scelta tra caffè o te. il prezzo complessivo è pari a fare 1430 yen, poco meno di 9 euro al cambio attuale, un prezzo decisamente incredibile anche per gli standard italiani.
Da segnalare che nel caso di Vomero non vengono accettate carte di credito durante la settimana, cosa che si può comprendere a causa del prezzo fisso molto basso, ma egualmente criticabile nel 2024 seppur tale regola viene posta con compostezza e sorriso.
Pizzeria e Trattoria Vomero offre quindi una pizza senza fronzoli fatta bene come spesso accade qui in Giappone, un’atmosfera nostalgica per gli italiani e sicuramente ancora piacevole per giapponesi e turisti: può essere annoverata tra le espressioni di pizza più uniche e memorabili – soprattutto per chi ne è super appassionato – ma indubbiamente rappresenta un porto nel quale approdare se in zona.
A questo indirizzo è possibile consultare la scheda completa di Pizzeria e Trattoria Vomero, all’interno del nostro Pizza Advisor.