I vincitori e un commento sui The Best Pizza Awards 2024

La città di Milano è stata teatro dei “The Best Pizza Awards 2024“, progetto organizzato da The Best Chef che vuole celebrare il mondo pizza premiando i pizzaioli che maggiormente stanno influenzando il Mondo Pizza, realizzando ovviamente anche un ottimo prodotto nelle loro pizzerie di riferimento.

Una classifica quindi, tipologia di contenuto che non mi fa impazzire ma che, devo dire, mi è parsa – ho presenziato con piacere dopo aver ricevuto un invito – piuttosto equilibrata nelle scelte e nella varietà di pizzaioli provenienti da ogni angolo del globo. Senza contare che, essendo incentrata sui pizzaioli, lancia un messaggio differente dal “la mia pizzeria è migliore della tua”, concentrandosi piuttosto sull’influenza e sulle idee che hanno i pizzaioli nel loro ecosistema. Da segnalare anche le modalità di votazione, che non si basa su ispettori – anonimi o conosciuti che siano – ma sulle segnalazione di altri professionisti del settore, dai pizzaioli stessi agli chef agli scrittori, che forse meglio possono individuare la succitata influenza all’interno del Mondo Pizza.

Ad ogni modo Franco Pepe di Pepe in Grani a Caiazzo, Caserta, che dopo aver ottenuto con la sua pizzeria la prima posizione secondo Gambero Rosso, si è confermato al vertice come una delle figure più influenti e apprezzate nel panorama gastronomico internazionale, poiché, cito il comunicato ufficiale “ha rivoluzionato il mondo della pizza, trasformando la zona dell’Alto Casertano in un vero e proprio centro d’eccellenza gastronomica, attirando migliaia di visitatori da tutto il mondo. Grazie alla sua visione innovativa, è riuscito, attraverso il progetto Pizza Mediterranea, a porre l’attenzione sul giusto equilibrio tra i macronutrienti – carboidrati, proteine e lipidi – cambiando l’immaginario collettivo che vede la pizza come uno “strappo alla regola” alimentare. Con il suo lavoro, Franco Pepe non solo esalta la cultura gastronomica italiana, ma dimostra come la pizza possa essere inserita in un regime alimentare equilibrato, contribuendo al benessere generale senza sacrificare il gusto, diventando guardiano e custode delle eccellenze del territorio e dei suoi valori storici e culturali”

La seconda posizione è stata appannaggio di Rafa Panatieri e Jorge Sastre (Sartoria Panatieri, Barcellona, Spagna), mentre al terzo posto si è classificato Simone Padoan (I Tigli, San Bonifacio, Verona).

Al di là dell’evento di premiazione, il cuore pulsante di The Best Pizza Awards 2024 sembra essere concentrato nella parte del networking di qualità, nel taglio internazionale e nella parte dei contenuti veri e propri.
Il tema principale è stato, infatti, “The Future of Pizza”, che ha visto diversi workshop con alcuni pizzaioli fino ad un Pizza Talk che ha visto protagonisti figure della ristorazione ben conosciute, ovvero Franco Pepe, Roberto Davanzo (Bob Alchimia a Spicchi, Montepaone, Catanzaro), Jacopo Mercuro (180gr Pizzeria Romana – Roma), Rafa Panatieri, Jorge Sastre e lo chef Albert Adrià, capo chef tra le altre cose di Enigma, ristorante una stella Michelin sito a Barcellona.

Non sono mancati infine una serie di premi speciali, che riporto qui sotto, seguiti dalla Top 100 Pizza completa:

• The Best Pizza Science Award – Raffaele Bonetta di Raf Bonetta Pizzeria (Pozzuoli, Italia), ha vinto questo prestigioso premio, distinguendosi per ricerca, sperimentazione tecnica e trasformazione della materia prima.
• The Best Pizza Art Award – In questa categoria è stata premiata Amalia Costantini di Mater (Fiano Romano, Italia), riconosciuta per il suo talento artistico che rende i suoi piatti delle opere d’arte, quasi troppo belli per essere mangiati.
• The Best Pizza Next Award – Ito Yuichi di Crosta e di Bianca Omakase (Makati, Filippine) è considerato il giovane emergente che ha mostrato un talento davvero eccezionale, prossimo a grandi successi nel mondo della pizza.
• The Best Pizza Pastry Award – Jacopo Mercuro di 180Grammi Pizzeria Romana (Roma, Italia), è riuscito ad aggiudicarsi questo premio presentando la migliore versione di pizza dolce.
• The Best Fried Pizza Award – Isabella De Cham di Isabella De Cham Pizza Fritta (Napoli, Italia) si riconferma, per il secondo anno consecutivo, la regina della pizza fritta combinando tradizione ed evoluzione.
• The Best Pizza Experience Award – Premio assegnato a Tsubasa Tamaki di Pizza Studio Tamaki (Tokyo, Giappone), essendo diventato un vero e proprio punto di riferimento nella città. La sua pizzeria è ormai una meta obbligata per tutti gli appassionati di pizza, tanto che chi visita Tokyo non può fare a meno di fermarsi da lui per vivere un’esperienza gastronomica unica.
• The Best Pizza Margherita Award – Rafa Panatieri & Jorge Sastre di Sartoria Panatieri (Barcellona, Spagna), oltre ad arrivare secondi nella lista top 100, si sono aggiudicati questo premio, preparando, nonostante la semplicità degli ingredienti, la pizza Margherita più buona e gustosa.
• The Best Pizza Identity – Cristian Santomauro della pizzeria L’Ammaccata – Antica Pizza Cilentana (Casal Velino, Italia), è il vincitore del nuovo premio di The Best Pizza, grazie ad aver saputo interpretare la pizza in modo profondamente identitario, trasmettendo un messaggio unico e autentico. L’obiettivo di questo riconoscimento è onorare chi, attraverso la propria creazione, porta avanti una tradizione che valorizza il proprio territorio e tutte le sue peculiarità.
• Il premio speciale Excellence in Ethical and Inclusive Communication è stato assegnato infine al programma televisivo “Pizza Girls” per aver sottolineato l’etica e l’inclusività, dando voce e visibilità a talentuose donne pizzaiole, protagoniste di un racconto culinario innovativo e ispiratore.

Top 100, The Best Pizza Awards 2024

1. Franco Pepe – Pepe in Grani (Caiazzo, Italy)
2. Rafa Panatieri & Jorge Sastre – Sartoria Panatieri (Barcelona, Spain)
3. Simone Padoan – I Tigli (San Bonifacio, Italy)
4. Gabriele Bonci – Pizzarium (Rome, Italy)
5. Francesco Martucci – I Masanielli (Caserta, Italy)
6. Jacopo Mercuro – 180Grammi Pizzeria Romana (Roma, Italy)
7. Daniele Cason – The Pizza Bar on 38th (Tokyo, Japan)
8. Roberto Davanzo – Bob Alchimia a Spicchi (Montepaone, Italy)
9. Tsubasa Tamaki – Pizza Studio Tamaki (Tokyo, Japan)
10. Amalia Costantini – Mater (Fiano Romano, Italy)
11. Francesco Capece – Confine (Milan, Italy)
12. Mark Iacono – Lucali (New York, USA)
13. Christian Puglisi – Bæst (Copenhagen, Denmark)
14. Yuki Motokura – Pizza Marumo (Tokyo, Japan)
15. Francesco Calò – Via Toledo Enopizzeria (Vienna, Austria)
16. Dan Richer – Razza Pizza Artigianale (Jersey City, USA)
17. Renato Bosco – Renato Bosco Pizzeria (San Martino Buon Albergo VR, Italy)
18. Pier Daniele Seu – Seu Pizza Illuminati/Tac – Thin and Crunchy (Rome, Italy)
19. Enzo Coccia – La Notizia (Naples, Italy)
20. Sarah Minnick – Lovely’s Fifty Fifty (Portland, USA)
21. Tony Felix Gemignani – Tony’s Pizza Napoletana (San Francisco, USA)
22. Ito Yuichi – Crosta/Bianca Omakase (Manila, Philippines)
23. Massimiliano Prete – Sestogusto (Turin, Italy)
24. Wylie Dufresne – Stretch Pizza (New York, USA)
25. Luca Pezzetta – Clementina (Fiumicino, Italy)
26. Vincenzo Onnembo – nNea (Amsterdam, Netherlands)
27. Ciro Salvo – 50 Kalò (Naples, Italy)
28. Anthony Mangieri – Una Pizza Napoletana (New York, USA)
29. Ciccio Vitiello – Cambia-menti (Caserta, Italy)
30. Carl McCluskey – Crisp Pizza W6 (London, UK)
31. Roberta Esposito – La Contrada (Aversa, Italy)
32. Ryan Baddeley – Pizzeria Badiali (Toronto, Canada)
33. Ciro Oliva – Concettina ai Tre Santi (Naples, Italy)
34. Massimo Laveglia – L’industrie Pizzeria (New York, USA)
35. Diego Vitagliano – Diego Vitagliano Pizzeria (Bagnoli, Italy)
36. Raffaele Bonetta – Raf Bonetta Pizzeria (Naples, Italy)
37. Francesco Salvo & Salvatore Salvo – Pizzeria Salvo (Naples, Italy)
38. Ivano Veccia – Lisola (Ischia, Italy)
39. Lorenzo Sirabella – Dry Milano (Milan, Italy)
40. Tommaso Vatti – La Pergola Di Radicondoli (Radicondoli, Italy)
41. Sasà Martucci – I Masanielli (Caserta, Italy)
42. Fellipe Zanuto – A Pizza da Mooca (São Paulo, Brazil)
43. Alessio Rovetta – DaV (Milan, Italy)
44. Antonio Cavoto – Mangia Pizza (Amsterdam, Netherlands)
45. Adriana Lerma – Pizza Félix (Mexico City, Mexico)
46. Danilo Brunetti – Giolina (Milan, Italy)
47. Vince Krone – Ken’s Artisan Pizza (Portland, USA)
48. William Sang Woo Joo – Pizzeria Sei (Los Angeles, USA)
49. Gioel Demaio – Demaio (Bilbao, Spain)
50. Isabella De Cham – Isabella De Cham Pizza Fritta (Naples, Italy)
51. Justin De Leon – Apollonia’s Pizzeria (Los Angeles, USA)
52. Alejandro Diaz & Jose Maria Cardenas & Santiago Huen – Miami Slice (Miami, USA)
53. Denis Lovatel – Pizzeria da Ezio/Denis Pizza di montagna (Belluno/Milan, Italy)
54. Salvatore Lioniello – Pizzeria Da Lioniello (Succivo, Italy)
55. Gianni Di Lella – Pizzeria La Bufala (Maranello, Italy)
56. Matheus Ramos – QT Pizza Bar (São Paulo, Brazil)
57. Andrea Godi – 400 Gradi (Lecce, Italy)
58. Daisuke Nakamura – Bacar (Okinawa, Japan)
59. Ciro Tutino – Bro. Ciro e Antonio Tutino (Naples, Italy)
60. Juan Gabriel Perez – Posto (Boston, USA)
61. Sandro Cubeddu – Re|Mi (Sassari, Italy)
62. Pete Ternes – Middle Brow (Chicago, USA)
63. Davide Di Chio – Alterego Pizza Boutique (Andria, Italy)
64. Salvatore Carlino – Lucia (New York, USA)
65. Antonio Pappalardo – Inedito/Cascina dei Sapori (Brescia/Rezzato, Italy)
66. Eloi Torrent – Pizzeria Gasparic (Can Blanc – Girona, Spain)
67. Daniele Uditi – Pizzana (Los Angeles, USA)
68. Francesco Granata – Napul’è Italian Comfort Food & Wine (Vari, Greece)
69. Takaaki Yoshikawa – Pizza 4P’s (Hanoi, Vietnam)
70. Francesco De Maria & Federico De Maria – Pizzeria I Vesuviani (Castello di Cisterna, Italy)
71. Mario Markušić & Fran Župić – Franko’s Pizza & Bar (Zagreb, Croatia)
72. Dani Branca – Soffio Pizzeria (São Paulo, Brazil)
73. Daniele Campana – Campana Pizza in Teglia/Campana 12 (Corigliano Calabro, Italy)
74. Sami El Sabawi – A Rota Pizzeria Romanesca (Rome, Italy)
75. Nils Saubes – L’Aperó Pizza (Guatemala City, Guatemala)
76. Vincenzo Abbate – Vincenzo Abbate Pizzeria Contemporanea (Aversa, Italy)
77. Ted Thanwa – Peppina (Bangkok, Thailand)
78. Marco Carboni – Pizzería della Madonna (Mexico City, Mexico)
79. Pedro Siqueira – Ella Pizzaria (Rio De Janeiro, Brazil)
80. Antonio Miscellaneo – La Bottega (Singapore)
81. Giovanni Senese – PIZZERIA SENESE Napoletana in Evoluzione (Sanremo, Italy)
82. Paolo Salvo & Daniele Salvo – Bottega (Shanghai, China)
83. Marisol Doyle – Leña Pizza+Bagels (Cleveland, USA)
84. Giorgia Caporuscio – Don Antonio (New York, USA)
85. Mohamad Orfali – ORFALI BROS (Dubai, UAE)
86. Giuseppe Oliva – Surt (Copenhagen, Denmark)
87. Fortunato Amatruda – Anima Romita (Crema, Italy)
88. Roberta De Sario – Motorino/Falcone (Hong Kong, China)
89. Eric Ayala – Il figlio di Emiliano (Sabadell, Spain)
90. Jonathan Redoblado & Erick Marron – a mano (Manila, Philippines)
91. Javiera Contardo – Dou Pizza (Santiago, Chile)
92. Giorgio Sorce & Filippo Sorce – Sitari (Agrigento, Italy)
93. Michele Volpicella – Winther Aker Brygge (Oslo, Norway)
94. Dejan Parun – Tramontana (Novi Sad, Serbia)
95. Kamil Sohajko & Jacek Pleciński – Olio (Gliwice, Poland)
96. Andrea Ena – Sapori Italiani U Taliana (Bratislava, Slovakia)
97. Andrea Dalla Chiara – Andrea Style (Taipei, Taiwan)
98. Sebastian Diego Gallucci – Seba’s (Uvita, Costa Rica)
99. Jofli Abu Bakar Jofliam – Pizza Wagyu (Kuala Lumpur, Malaysia)
100. Gunes Ozturk – Mozz. (Ankara, Turkey)