Durante il Natale e più in generale nel periodo di festa tra dicembre e gennaio, il consumo di Champagne, spumanti e più generale bollicine cresce sensibilmente tant’è che i produttori si organizzano a dovere e si danno da fare per promuovere pacchi regalo ed edizioni speciali dei loro prodotti. Quest’anno però le cose sono un po’ diverse poiché la pandemia, nella maggior parte del 2021, ha impedito ai produttori di lavorare a pieno regime e ha portato con sé diversi problemi logistici.
Come ripotato dai colleghi di Dissapore, la produzione è un po’ in crisi e potrebbe non riuscire a stare al passo della domanda, sempre più forte e presente; come racconta un vigneron dello Champagne: “fatichiamo a trovare tappi, capsule, gabbiette […] siamo stati fermi un anno, e all’improvviso tutto è ripartito, con volumi di richiesta altissimi”. Insomma, lui come molti altri produttori italiani e francesi si stanno trovando un po’ in affanno dal momento che stiamo sperabilmente uscendo dalla pandemia e le persone hanno una gran voglia di tornare alle loro abitudini e di riappropriarsi della convivialità tipica del periodo natalizio e di capodanno.
Mai come quest’anno è stato difficile reperire etichette e tappi per le bottiglie e non mancano tutta una serie di problemi legati all’imbottigliamento delle bollicine. E per non farsi mancare nulla, pure il settore della logistica e dei trasporti sembra essere in difficoltà – come vi abbiamo raccontato di recente – e non sarà facile sia per chi produce che per chi vende riuscire ad arrivare sugli scaffali dei supermercati con una grande quantità di prodotto.
Non facciamoci prendere dal panico però, le bollicine non mancheranno, almeno secondo Domenico Avolio, direttore del Bureau du Champagne Italia il quale, oltre ad aver confermato il boom di domanda nel periodo post-pandemia, con una crescita del 36,5% rispetto al 2019, ha anche rassicurato gli animi spiegando che a oggi “ci sono circa 1,2 miliardi di bottiglie di Champagne che maturano nelle cantine, quindi ce n’è in abbondanza per soddisfare la domanda mondiale, che è di circa 300 milioni di bottiglie l’anno”.
A tal proposito, qua su Garage Pizza teniamo molto non soltanto alle pizze ma anche al buon bere: per questo abbiamo pubblicato un articolo per raccontare i principi dell’abbinamento Pizza e Vino ma anche un pezzo con tre esempi di vino che si sposano bene con la pizza.