Franco Pepe, la beneficenza della pizzeria “Pepe in Grani” in emergenza
Il titolare della pizzeria ha lanciato un'importante iniziativa a scopo benefico per aiutare i più bisognosi in questo periodo difficile
News di Salvatore Cardone — 4 anni fa
Come ormai abbiamo avuto modo di parlare in questo periodo, l’emergenza Covid-19 continua ad arrecare danni incalcolabili alle varie attività, soprattutto quelle relative al settore della ristorazione. Con le disposizioni governative in continuo mutamento, per fronteggiare l’emergenza sanitaria, per i ristoratori, in particolare, è diventato molto complesso mandare avanti l’attività, specialmente in quelle zone in cui la vendita è stata limitata al solo mercato del delivery, ma c’è di più.
Alcuni locali, situati magari in posizioni meno fortunate hanno risentito maggiormente di queste restrizioni, vedendosi costretti talvolta a interrompere la loro attività. Ciò è avvenuto, ad esempio a Franco Pepe, titolare della storica pizzeria Pepe in Grani a Caiazzo, una delle più celebri e apprezzate del mondo che, nonostante il grande sforzo anche e soprattutto economico per adeguarsi alle normative sanitarie nazionali, si è visto costretto a “gettare la spugna”.
Franco Pepe però, da grande appassionato e artista prima che ristoratore, non si è perso d’animo e ha deciso di “sfruttare” il difficile periodo in un modo molto particolare: il maestro pizzaiolo ha deciso infatti di tenere ugualmente aperta l’attività, ma non per il cibo d’asporto, come già detto in precedenza molto complesso per la sua pizzeria, situata in un piccolo paesino nel casertano e dunque lontano dal centro città (Caiazzo), bensì anche per altri propositi, totalmente diversi.
Come raccontato in un servizio al TG1, la pizzeria “Pepe in Grani” non ha rallentato la sua produzione, ma l’ha estesa bensì ai senzatetto e ai bisognosi, tra le vittime più colpite di questa gravissima emergenza sanitaria. Su volere del suo titolare, infatti, tutto lo staff si sta dedicando a un lavoro di beneficenza incredibile, un gesto quasi senza precedenti e che rappresenta un vero e proprio barlume di speranza in questo difficilissimo momento storico.
Franco Pepe e il suo staff, utilizzando i prodotti locali, stanno producendo una grande quantità di pizze, pane e biscotti, da inviare alle chiese e a tutti i centri di beneficenza, in modo tale da aiutare più persone possibile, in collaborazione con esponenti di organi importanti, come parroci e forze dell’ordine, tutti attivamente coinvolti nella bellissima iniziativa del mastro pizzaiolo che, come i suoi colleghi, ha deciso di affrontare il periodo d’emergenza in un modo tutto particolare.
Nei giorni scorsi vi avevamo già parlato di quanto sta accadendo nel resto d’Europa, sotto questo aspetto, e siamo convinti che questo sia uno degli esempi più belli.
Rimane sempre la solita discussione all’interno dei gruppi Facebook e sui Social Network: è lodevole far sapere quando si fa beneficenza, oppure no? Dal nostro punto di vista se la condivisione pubblica riesce a convincere anche solo una persona nel seguire a ruota (pensiamo ad esempio alle donazioni di sangue), è decisamente preferibile rispetto all’anonimato.
[Foto di copertina: Enrico Caracciolo]