Pizzium arriva a Napoli: “Un’apertura dal sapore speciale”
Verso la trentesima pizzeria in giro per l'Italia
News di Tommaso Stio — 2 anni fa
L’espansione del marchio di pizzerie Pizzium è inarrestabile e il gruppo si appresta a inaugurare tra poco la sua trentesima pizzeria a Napoli, una città speciale e impossibile da ignorare in quanto patria della Pizza e culla di questa tradizione culinaria unica.
Due mesi fa vi avevamo già raccontato di alcune novità che bollivano in pentola, tra cui l’apertura a Genova, Torino e una a Salerno. Ovviamente però, quella che ha attirato l’interesse di tutti gli osservatori, è proprio questa, prevista per il 14 maggio al Vomero, nel cuore della città campana, più precisamente in Via Luca Giordano 182. Si inizia con il turno serale, per chi fosse interessato è consigliata la prenotazione.
Rispetto a tante altre attività del mondo pizza, il marchio Pizzium ha seguito un processo inverso partendo nel 2017 dal nord – in particolare da Milano (ecco la scheda della pizzeria) – e conquistando piano piano tutta la penisola con la sua proposta di pizze regionali, in una sorta di Giro d’Italia tra gusti e sapori della tradizione.
Come raccontato in un’intervista ai colleghi di Foodclub, Nanni Arbellini (uno dei fondatori del gruppo) ha spiegato qual è la missione dell’azienda e come loro intendono e prendono seriamente l’attività della pizzeria, che parte sì dal pizzaiolo ma che richiede allo stesso tempo tante figure professionali differenti e un’unica sinergia: “Noi facciamo la pizzeria. Fare la pizzeria comporta una consapevolezza importante: fare le pizze è una delle tante attività da svolgere. Per fare la pizzeria, non basta il pizzaiolo bravo. Serve il contratto serie A per tutti, serve garantire rispetto per tutti, serve offrire crescita per tutti, comprendere che bisogna dare centralità al team, che è l’unico ingrediente cui non puoi rinunciare”.
Al centro, dunque, c’è anche la volontà di creare consapevolezza e informare le persone su cosa significa davvero fare impresa oggi nel settore della ristorazione: per portare avanti oggi un’attività come questa serve infatti “parlare alle persone di labour cost, foodcost, budget per il marketing, ore di lavoro […] formazione ma anche sostenibilità finanziaria, tempistiche e rapporti coi fornitori”.
Serve dunque maggiore consapevolezza sul ruolo e sul valore non solo economico ma anche sociale che ha sia il lavoro di pizzaiolo che quello di tutte le figure che quotidianamente hanno a che fare con una pizzeria.
Spostando infine un occhio al futuro, le aperture del gruppo non finiscono qua: oltre alle ultime citate all’inizio dell’articolo, a metà giugno Pizzium sbarcherà a Verona mentre dopo l’estate, tra settembre e ottobre, aprirà l’ottava pizzeria a Milano, la terza a Roma e la seconda a Bologna.