Stretta sul Natale: la protesta pacifica dei pizzaioli
Errico Porzio "protesta" contro la stretta del governo sulle limitazioni agli spostamenti nel periodo di Natale
News di Salvatore Cardone — 4 anni fa
La stretta del governo relativa alle festività natalizie, in questo 2020 a dir poco complicato a causa della pandemia COVID-19 e di tutto ciò che ne consegue, si fa sentire in maniera sempre più forte. Come detto già più volte, tra i settori più colpiti c’è sicuramente quello della ristorazione, che sta affrontando i problemi forse più gravi derivanti dalle varie chiusure effettuate a partire dai DPCM promulgati da marzo fino a oggi.
Proprio in occasione del Natale, una delle festività più sentite e amate dal popolo italiano, onde evitare assembramenti dovuti a visite e cenoni vari, sono state adottate misure ad hoc, tramite l’ultimo decreto del 18 dicembre. Tra i settori che maggiormente hanno risentito delle decisioni in questione troviamo quello della ristorazione, che in tutta risposta ha cercato di farsi sentire attraverso molte proteste, soprattutto da parte degli addetti ai lavori. Nella regione Campania l’ordinanza del presidente Vincenzo De Luca, che ha di fatto impedito il passaggio della regione dalla fascia di rischio epidemiologico arancione a quella gialla, ha scatenato l’ira di molti ristoratori che, in alcuni casi, si sono trovati con problemi di gestione ben più gravi del previsto: ad esempio c’è chi aveva già ordinato, comprato, prodotto e pianificato per poi ritrovarsi con un pugno di mosche in mano.
Tra le proteste più particolari spicca quella di Errico Porzio, il celebre pizzaiolo che di recente ha aperto una nuova sede a via Bernini (Vomero), che ha chiesto al governatore De Luca, attraverso un video ironico, come possono rispettare rispettare le istituzioni se loro stessi non vengono rispettati. La protesta parte proprio dall’ordinanza emessa che ha impedito il passaggio di zone, nonostante il ministro Speranza avesse inserito la Campania tra le regioni “gialle”. Ciò ha ovviamente provocato delle perdite economiche poiché i ristoratori, già pronti a ripartire, si sono visti costretti a non poterlo fare a pieno regime. Il video in cui vediamo il famoso pizzaiolo e il suo staff con tanto di “pizza De Luca”, incarna pienamente le difficoltà a cui sta andando incontro tutto il Paese e in particolare il settore della ristorazione.
L’indignazione, in ogni caso, è scaturita non tanto dal tipo di limitazioni, quanto dalle tempistiche con cui sono state imposte: l’ordinanza di De Luca è arrivata infatti, a detta anche di Porzio, in maniera tardiva, generando così confusione e disagi in modo ancor più pesante rispetto a quanto non capitato in precedenza. Insomma, quello che si prospetta è un Natale davvero complesso e particolare.