Come la Pizza è stata la mia ancora di salvezza (Editoriale)

Oggi sono sereno, e un po’ lo devo alla Pizza.
Nella vita siamo costantemente alla ricerca di un eterno equilibrio interiore che spesso non riusciamo a ritrovare.
Si, ritrovare, perché quando nasciamo siamo puri ed equilibrati, poi però ci ritroviamo in un mondo che ci inonda di informazioni, spesso sbagliate, che influenzano il nostro percorso di vita.

Io sono Antonello, ho 29 e faccio il personal trainer, ma soprattutto, adoro tutto del cibo. La sua storia, il suo sapore, le sue varie caratteristiche in grado di accendere i sensi e soprattutto quello straordinario potere di condivisione che permette di unire le persone.
Questo sono io, o meglio, sono nato così.
La vita però aveva un’altra idea, e dopo aver passato un’infanzia di obesità arrivando a toccare i 100kg x 170cm in adolescenza, con episodi tristi di “body shaming” che hanno contribuito a farmi soffrire per vari anni di bulimia, sono arrivato ad una forma fisica che mai nella mia vita avrei mai immaginato di raggiungere.

Ora, a 29 anni, dopo una Laurea in Scienze Motorie e oltre 10 anni di lavoro con diversi clienti, peso 67-68kg (non mi peso più ormai) e i DCA sono un lontano ricordo.

Questo è un grande riassunto della mia storia, e vi starete chiedendo cosa c’entra con la pizza.

Beh, giusta osservazione.

Come tutti saprete, quando si vuole perder peso, specie in adolescenza, si provano tutte le strade. Diete a orari, iperproteiche, senza grassi, senza carboidrati, senza vita!
Io le ho provate tutte, si tutte, e in 15 anni di trasformazione fisica, 6-7 li ho fatti veramente bene, ottenendo tutto ciò che desideravo dal mio corpo.
Solo che una volta raggiunto l’obbiettivo non ero felice, e il motivo lo sapevo…ma non lo accettavo.

Mio nonno diceva sempre: “quando Antonello mangia ti fa venire voglia di mangiare”.
Mia madre diceva spesso: “da quando fai le diete hai perso il sorriso”.
Avevano ragione, ma non l’ho mai accettato.

Negli ultimi anni, ho sofferto di depressione, sfiorando il peggio, e da li la mia continua ricerca di equilibrio. La lettura e la conoscenza mi hanno aiutato, insieme alla mia costante fede in Dio. Lavorando su me stesso, sulla mia mente ho raggiunto il mio equilibrio, e voglio aiutare quante più persone a raggiungere il loro.

Si, ok, ma la Pizza?
Giusto, la Pizza!

La Pizza, è il cibo più buono del mondo e per me oltre ad essere una bella ossessione è anche un alimento da condividere con il mondo, per un motivo su tutti.
La Pizza è un alimento sano, un alimento che si può inserire regolarmente nella propria alimentazione e io voglio condividere con il mondo questa verità, in netta contrapposizione con tutto ciò che ci insegnano sulle diete. Tutto ciò che a me, in parte, ha rovinato la vita.
Ora sono una persona nuova, una persona equilibrata, che ama il suo corpo, ama il buon cibo, ama la Pizza e soprattutto ama la vita.

Chiudo questo mio primo articolo – arriveranno i miei consigli e le mie testimonianza più specifiche – con una puntualizzazione.
Pizza è scritto con la P maiuscola, perché la Pizza ha un’identità che merita rispetto.
Il mio rispetto per il cibo più buono del mondo.

Exit mobile version