Frutta secca sulla Pizza: perché fa bene alla salute
Un condimento sempre più apprezzato, oltre che salutare
Rubrica di Francesco Margheriti — 5 mesi fa
Nei nostri articoli che riguardano il “mondo pizza” e la salute (a questo indirizzo la nostra rubrica dedicata) associata al suo consumo, abbiamo discusso di una invenzione/ricetta, tutta italiana, ovvero quella della Pizza Pascalina. Tra gli ingredienti che la compongono, scelti per le loro proprietà nutrizionali al punto da farle guadagnare l’appellativo di Pizza Anti Tumorale, troviamo le noci.
La ricetta originale prevede quindi l’uso di 20gr di noci: perché proprio questa tipologia di frutta secca?
Le noci rappresentano un alimento diffuso in lungo e in largo e sono il prodotto dell’albero di noce, frutto ricco di acidi grassi polinsaturi (tra i quali, i famosi omega), proteine, carboidrati e fibre, oltre che di una miriade di vitamine e sali minerali.
Un super alimento quasi, o, come si usa ora nell’ambiente, un super food.
Utilizzare proprio le noci su una pizza che nasce dalla collaborazione fra pizzaioli e scienziati, ha perfettamente senso. Sdoganare il concetto che la pizza NON fa male ma anzi, può essere un piatto facilmente inseribile in un qualsiasi regime alimentare e consumabile da buona parte della popolazione, non può non prevedere l’utilizzo di questo frutto. A questa cosa si è arrivati perché gli studi fatti a tal proposito sono tanti, al punto che per raggiungere determinate conclusioni, c’è bisogno di review sistematiche(1), cioè la valutazione di tanti piccoli studi aventi lo stesso soggetto.
C’è un continuo interesse, infatti, verso la Dieta Mediterranea e la frutta a guscio in generale(2), soprattutto mandorle e noci; oltre ai loro sapori e alle loro proprietà, inoltre, è interessante come questi alimenti vengano usati nelle cucine di tutto il mondo e provengano ormai da ogni parte(3).
La frutta a guscio come le mandorle, le nocciole, gli anacardi, le noci del Brasile, le noci di macadamia, i pistacchi, così come i semi di legumi e le arachidi, sono alimenti ricchissimi di nutrienti, ciascuno con una propria composizione unica.(456)
Revisioni precedenti e studi epidemiologici e clinici hanno suggerito che il consumo regolare di noci abbia un impatto benefico su vari parametri legati alla salute, come obesità, ipertensione, diabete mellito e malattie cardiovascolari, con riduzione dei mediatori di malattie croniche come stress ossidativo, infiammazione, adiposità viscerale, iperglicemia, resistenza all’insulina e sindrome metabolica. Ancora, diversi studi prospettici e studi clinici hanno riportato svariati effetti benefici dopo il consumo di noci.
Tuttavia, i risultati attuali sui principali benefici del consumo di ciascun tipo di frutta a guscio sulla salute umana non sono stati ancora discussi. Inoltre, è necessario chiarire meglio i principali componenti nutrizionali e le implicazioni pratiche relative al consumo di noci negli esseri umani. Pertanto, in questa revisione sistematica, evidenziamo gli effetti del consumo di noci e mandorle sulla salute umana.
Partendo proprio dalle mandorle, queste possono migliorare la salute se consumate in porzioni che vanno dai 10 ai 100gr al giorno. I risultati degli studi clinici suggeriscono un potenziale effetto sul controllo glicemico, sul metabolismo dei lipidi, riducendo il glucosio ematico postprandiale (quello dopo i pasti, che di solito spinge alla pennichella)7, l’insulina sierica, la resistenza all’insulina e la perossidazione lipidica (quindi maggior consumo di grasso, utile nelle diete dimagranti) e un miglioramento delle concentrazioni di lipoproteine ad alta densità (HDL, il colesterolo “buono”).
Analogamente al consumo di mandorle, gli effetti benefici sulla salute umana dell’assunzione di noci possono essere osservati con l’ingestione saltuaria (come potrebbe essere su una pizza), così come con il consumo cronico7. Assunzioni di noci tra 21 e 75gr al giorno hanno mostrato una riduzione del rischio cardiovascolare con un miglioramento del profilo lipido.
L’assunzione di noci sembra essere dunque una strategia per migliorare la qualità della dieta, regolare i nutrienti dietetici e sostituire gli alimenti meno nutrienti nella dieta. Ad esempio, l’inclusione di 75 gr al giorno di noci nella dieta ha comportato una riduzione dell’apporto energetico e fornito nutrienti benefici, come PUFA, acidi grassi omega-3 e fibre alimentari. Per non parlare delle proprietà antiossidanti caratteristiche delle noci del Brasile, ricche di selenio.
La frutta a guscio possiede quindi delle caratteristiche nutrizionali che possono giovare alla salute umana, in particolare per quanto riguarda la prevenzione e il trattamento delle malattie: prima però, a causa dell’elevata densità energetica di noci e semi, si credeva che il loro consumo potesse portare a un aumento di peso. Oggi si osserva invece che il consumo di questo gruppo di alimenti non stimola l’aumento di peso: al contrario, l’ingestione di frutta a guscio può aiutare nel controllo della sazietà e nell’aumento della termogenesi. L’introduzione di questi alimenti favorisce anche un miglioramento della qualità della dieta poiché ricchi di MUFA, PUFA, proteine, fibre, vitamine, minerali e composti bioattivi con potenziale antiossidante.
Inoltre, l’assunzione di noci dimostra benefici sui risultati legati alla salute, prevenendo e/o curando alcuni fattori di rischio correlati a malattie croniche, come cambiamenti nel metabolismo glicemico e lipidico, stress ossidativo e infiammazione. Tuttavia, ulteriori studi dovrebbero essere effettuati per valutare l’effetto della frutta a guscio su altre patologie, come il cancro e molti tipi di malattie infiammatorie.
Quindi, che sia Pascalina o meno, considerando che sulla pizza ormai si può mettere di tutto (o quasi), provate a degustare questi super food, trovando la giusta composizione che sposi i vostri gusti. A quel punto, con la scusa della salute, potreste mangiare una bella pizza con frutta secca sopra e, quando qualcuno vi dirà che la pizza fa ingrassare, voi potrete rispondere che ci sono le noci sopra ad impedirlo (più o meno).
Così avrete non solo gusto ma anche salute (tranne per chi è allergico, quindi attenzione)!
- Nuts and Human Health Outcomes: A Systematic Review; Ravila Graziany Machado de Souza, et al.; Nutrients, 2017 ↩
- Mediterranean Diet and Cardiovascular Health: Teaching of PREDIMED Study; Ros E. et al.; Advances in Nutrition, 2014 ↩
- Nuts and CVD; Ros E. et al.; Brazialian Journal of Nutrition, 2015 ↩
- Nuts and legume seeds for cardiovascular risk reduction: scientific evidence and mechanisms of action; Souza RG. et al.; Nutrition Reviews, 2015 ↩
- Brazil nuts: Nutritional composition, health benefits and safety aspects; Cardoso BR. et al.; Food Research International, 2017 ↩
- Phenolic Compounds in Natural and Roasted Nuts and Their Skins: A Brief Review; Taş N. et al.; Current Opinion in Food Science, 2017 ↩
- Appetitive, Dietary and Health Effects of Almonds Consumed with Meals or as Snacks: A Randomized, Controlled Trial; Tan SY et al.; European Journal Clinical Nutrition, 2013 ↩ ↩