Pizzaioli su TikTok: l’esempio del successo di Errico Porzio

un social dalle grandi potenzialità anche per i maestri del disco di pasta

Rubrica di Antonio Fucito — 4 anni fa

Pizzaioli su TikTok

Social che vai, linguaggio che trovi. In principio, per pizzaioli e pizzerie, fu (è) Instagram, che ha accelerato pesantemente la creazione di pizze fotogeniche, sdoganato il concetto del cornicione pronunciato ed ha permesso di farsi pubblicità in una maniera tutto sommato economica e veloce, soprattutto per quelle realtà fuori dai giri “classici”. Ha anche creato dei mostri, ovviamente, con la rincorsa quasi ossessiva nell’inquadrare le file e ricercare una perfezione funzionale spesso impossibile da abbracciare quando bisogna soddisfare la richiesta di decine (centinaia) di clienti ogni giorno.

TikTok è un social differente, fonda la sua forza sul linguaggio visivo nel quale i creator di maggior successo cercano di seguire i trend del momento aggiungendo un tocco personale ma comunque spesso uniformato ad una rosa di canzoni che va per la maggiore, nel tentativo di catturare l’attenzione delle persone.
Ci sono casi di successo quasi istantaneo made in Italy, come quello del senegalese (che vive da sempre in Italia) Khaby Lame, in grado di raccogliere quasi 60 milioni di follower con alcune trovate semplici ma davvero efficaci, basate soprattutto sui video di “reaction” ai tutorial altrui inutilmente complicati.

Il mondo dei pizzaioli si è approcciato al social network di ByteDance oramai da mesi e, come tante cose, ha trovato terreno fertile nell’ultimo anno complesso di pandemia.
La pizza per definizione è un alimento dal grande appeal ma di solito, su TikTok e con le dovute eccezioni, i video incentrati sulle persone sono quelli ad avere il riscontro maggiore.

Errico Porzio, patron delle pizzerie Porzio, è riuscito appieno a coniugare le due cose, sperimentando su questo Social Network ad inizio 2020 per poi accelerare e definire il proprio stile a cavallo tra 2020 e 2021. Ad oggi parecchi video hanno superato le 100.000 visualizzazioni mentre l’account si appresta a superare i 200.000 iscritti.

I motivi di tale popolarità possono essere racchiusi in alcuni aspetti chiave: il “pizzaiolo-personaggio” che mostra la pizza in maniera arrembante, simpatica e autoironica, con tanto di frase tormentone; l’alternanza tra “divulgazione” veloce e realizzazione di pizze che fanno venire l’acquolina in bocca; l’interazione con la community e la pubblicità della propria attività senza che diventi preponderante. Il tutto seguendo quando possibile i trend e pubblicando con una costanza che spesso rimane fondamentale per mantenere “coinvolta” la propria base utenti.

Come primo esempio, il video legato al tormentone di LOL – chi ride è fuori (fate refresh se non riuscite a vedere il video):

@erricoporzio So Lillo 😂🇮🇹🍕 ##saddasapefa ##porzio ##pizza ##food ##foodporn ##lolitalia ##solillo ##lol ##perte ##neiperte ##fyp ##foryoupage

♬ suono originale – The Jackal

Oppure la risposta diretta alle domande dei follower:

@erricoporzio Rispondi a @fuhrer76_ Basta con le cravatte, mettete il Papillon 😂👔🤵🏻‍♂️🍕 ##saddasapefa ##porzio ##pizza ##food ##foodporn ##perte ##neiperte

♬ IT’S THE HOLIDAYS – Rory Sullivan

E ancora, la propria versione delle reaction ai video degli altri, sempre in maniera ironica e divertente:

@erricoporzio ADOLO 😂🍕🍣 ##saddasapefa ##porzio ##pizza ##food ##foodporn ##perte ##neiperte ##fyp ##foryoupage ##sushi

♬ suono originale – Errico Porzio

Nel frattempo altri pizzaioli si sono affacciati a questa piattaforma per intercettare una nuova fetta di utenti e potenziali clienti, magari (ma non sempre, visto il numero enorme di iscritti) di fascia più giovane ma sempre ottimo target di riferimento.
Ovviamente non esiste una formula certa per accrescere il proprio seguito anche da queste parti, ma sicuramente il percorso fatto da Errico Porzio su TikTok potrebbe servire come spunto.

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