Ce l’abbiamo fatta! Un altro importante traguardo è stato raggiunto grazie alla sconfinata cultura enogastronomica italiana. Dopo l’arte del pizzaiolo napoletano divenuta patrimonio Orale e Immateriale dell’Umanità per UNESCO – anche se pare possa essere revocato a breve – l’azione congiunta di tutti i pizzaioli d’Italia ha permesso di far riconoscere anche l’arte del basilico sulla pizza come patrimonio immateriale da parte di questo prestigioso organo, sia in cottura che in uscita.
L’oro verde riesce ad ottenere finalmente il merito che tutti gli riconosciamo, dopo aver emanato il suo profumo inebriante nel piatto di milioni di italiani che da oggi in poi al primo morso si sentiranno ancora più parte della storia.
La candidatura è stata approvata dall’UNESCO in data 30 febbraio 2021, ma solo negli ultimi giorni è stata ratificata in maniera ufficiale.
Prevede alcune semplici regole e linee guida per definire la propria arte del basilico sulla pizza patrimonio immateriale dell’UNESCO, che andiamo ad elencare qui di seguito:
- il basilico sulla pizza deve essere messo all’inizio della cottura oppure in uscita, MAI a metà.
- il posizionamento del basilico sulla pizza deve avvenire in maniera delicata e nessuna foglia deve fare ombra sulle altre. — la pratica di poggiare il basilico per caduta dall’alto, con il braccio storto e la mano a beccuccio, viene formalmente riconosciuta come “Salt Basilico”.
- per questioni di igiene non sono ammesse foglie di basilico pregne del sudore e sacrificio del pizzaiolo.
- il basilico sulla pizza deve avere un colore verde basilico, non sono ammesse variazioni. Per semplificare, deve essere PANTONE 624 C oppure avere un valore numerico HEX/HTML pari a #789F90.
- il basilico non deve emettere suoni quando viene poggiato sulla pizza.
- il basilico deve essere poggiato sopra la pizza, non sotto.
- se a versare il basilico sulla pizza è un pizzaiolo napoletano, per congiunzione di entrambi i patrimoni UNESCO quest’ultimo può fregiarsi direttamente dell’appellativo “Pizzaiolo patrimonio materiale dell’UNESCO”.
- varie ed eventuali.
Complimenti al Basilico! Quale altro prodotto o arte vorreste che fosse inclusa tra i patrimoni immateriali dell’UNESCO? Fatecelo sapere nei commenti oppure sui Social.
questo articolo fa parte del nostro coverage speciale dedicato al 1 aprile 2021