PizzAut: in arrivo a Monza il secondo ristorante gestito da ragazzi autistici

La prima sede è già attiva in provincia di Milano

News di Tommaso Stio — 3 anni fa

Nico Acampora PizzAut

Guidati dal claim “Nutriamo l’inclusione”, Nico Acampora, padre del progetto PizzAut, ha annunciato l’apertura di un secondo ristorante e pizzeria a Monza dopo il primo, storico, lanciato non molto tempo fa in provincia di Milano.

Un progetto unico, nato grazie anche a una raccolta fondi sul web, con in testa l’idea di creare uno spazio di aggregazione sociale e di valorizzare anziché relegare al di fuori del mondo del lavoro ragazzi e ragazze con disturbo dello spettro autistico. Ve ne avevamo già parlato in quell’occasione e oggi siamo felici, a due anni di distanza, di riprendere l’argomento per raccontare non soltanto il successo di questo primo ristorante ma anche la nascita di una nuova apertura.

PizzAut Milano

Il secondo PizzAut arriverà nel 2022, nel frattempo, come comunicato dal fondatore, c’è bisogno di aiuto per quanto riguarda la fase delicata di formazione e scelta del personale: “Avremo bisogno dell’aiuto e del sostegno della migliori forze della Città e della Brianza per offrire formazione e lavoro a circa 20 ragazzi Autistici residenti nella stessa provincia. Un mondo migliore è possibile”.

Nel frattempo, la pandemia non ha certo fermato la voglia di fare dei ragazzi e di chi lavora al progetto: in questo lungo periodo i forni non si sono mai fermati grazie alla trovata dei due Food Truck e la creatività, che non è mai venuta meno, e che ha permesso al team di creare una nuova pizza chiamata la EasyMonza. Una pizza già inserita nel menu del ristorante a Cassina De Pecchi (Milano) e fatta con un mix di farina di frumento tenero e duro, mozzarella fior di latte, luganega tagliata al coltello, crema di panna e zafferano.

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