A più riprese, su Garage Pizza, vi abbiamo “stressato” parlando degli abbinamenti più interessanti con la pizza, a partire da quelli con la birra e con il vino. Questo perché rappresentano la maniera migliore per esaltare le caratteristiche del piatto, “riequilibrare” il palato e aumentare esponenzialmente il godimento e la soddisfazione che si può provare quando si va al ristorante o si mangia una buona pizza fatta in casa (a proposito, state seguendo il nostro Festival, lievitamente?).
Dopo tanti esempi generici però, i quali risultano fondamentali per imparare le basi e muoversi in autonomia e sperimentare, ne ho approfittato per chiedere al Sommelier del nostro partner Moodique – enoteca online che segue il mood e propone l’abbinamento giusto per ogni occasione – di selezionare alcuni vini adatti alla pizza, per appurarne le loro caratteristiche in prima persona.
Me ne hanno inviati 3 di estrazione differente, con una lettera di accompagnamento che ne elenca le loro caratteristiche.
Per testarli in maniera soddisfacente, li ho abbinati con alcune pizze di Maturo Lab e Nascostoposto, due delle pizzerie presenti all’interno del nostro Pizza Advisor nella città di Terni.
Andiamo nel dettaglio, partendo dal primo vino:
Lambrusco di Sorbara Leclisse 2020 – Paltrinieri
Il Lambrusco di Sorbara è una varietà di Lambrusco poco produttiva e irregolare per un problema genetico connaturato: non tutti gli acini si sviluppano. Fra le varietà di Lambrusco è quella meno colorata e con maggior acidità, ma anche quella dai profumi più eleganti. Il Lambrusco di Sorbara Leclisse (scritto tutto attaccato) è ispirato all’eclisse: un evento naturale che non è mai uguale a sé stesso e per questo diventa straordinario. È ottenuto dalle vigne più vecchie nella località Cristo con vendemmia a metà settembre. Il vino Leclisse è un Lambrusco di Sorbara originale prodotto da Paltrinieri dal 2007. Solo il mosto fiore fermenta in tini d’acciaio. Il vino ottenuto rifermenta in autoclave con il metodo Martinotti con una sosta di 3 mesi per la presa di spuma.
Il Lambrusco fa parte del trittico dei rossi frizzanti secchi più conosciuti (gli altri due, Gragnano e Bonarda), questo di Sorbara ha una spiccata acidità che si sposa meglio con le pizze a base bianca, come quella broccoli e salsicce che ho provato, mentre fa un po’ più a “botte” con la Margherita e l’acidità derivata dal pomodoro. Colore rosa tenue, profumi di melograno, lampone e fiori bianchi che confermano la beva vivace e appunto adatta soprattutto alle pizze a base bianca.
Se siete interessati, è possibile acquistarlo a questo indirizzo.
Particolare Brut – Tenuta del Buonamico
Da un’originale combinazione di uve bianche scaturisce uno spumante dal gusto particolare.
Lo Spumante Particolare di Tenuta del Buonamico nasce combinando uve diverse fra di loro: il Pinot bianco raffinato e floreale, il Sémillon più grasso e fruttato, infine il Trebbiano dotato di ottima acidità. Le uve sono coltivate nella zona collinare del Montecarlo in provincia di Lucca ad un microclima tendenzialmente mite e su suolo misto sabbioso e argilloso. Queste condizioni favoriscono lo sviluppo aromatico delle uve.
Lo spumante è prodotto secondo il Metodo Martinotti con rifermentazione in autoclave con aggiunta di lieviti selezionati e controllo della temperatura. Dopo 120 giorni viene imbottigliato e matura 4 mesi in bottiglia.
L’acidità di questo Brut è più “gentile” anche in fase di degustazione senza pizza, rimane fresco e “beverino” e ben si presta alla pizza provata in abbinamento, una diversamente Marinara con pomodoro giallo e rosso, olive, aglio nero, basilico, origano, acciughe del cantabrico.
Colore giallo paglierino tenue, profumi floreali e fruttati verso la pesca e la mela.
Se siete interessati, è possibile acquistarlo a questo indirizzo.
Greco di Tufo Novaserra 2019 – Mastroberardino
L’ambiente di alta collina dell’Irpinia enfatizza la personalità decisa del Greco. Novaserra è un Greco di Tufo DOCG della tenuta Montefusco di Mastroberardino. È ottenuto da una selezione delle migliori uve di Greco dai vigneti aziendali situati a oltre 500 metri di altitudine. Il suolo è di tipo argilloso e calcareo con presenza vulcanica dovuta alle eruzioni del Vesuvio che nel passato hanno sparso fino all’Irpina materiale lavico. Questi suoli sono particolarmente vocati per la produzione di vini di qualità, infatti le rese sono basse e le uve concentrano negli acini sostanze preziose.
Il Greco è un grande vitigno autoctono dell’Italia meridionale. È diffuso quasi in tutta la regione e anche nelle regioni limitrofe, ma a Tufo e nei comuni limitrofi dà vini straordinari. Matura tardi e mantiene molta acidità che dà vini anche taglienti, con aromi freschi fruttati e floreali.
Vendemmiate a mano alla fine di ottobre, le uve di Greco sono vinificate senza bucce in tini d’acciaio a temperatura controllata.
L’unico vino “fermo” del lotto appartiene a una cantina nota per la sua attenzione alla qualità, si sposa bene con tutte le pizze a base bianca e anche con pomodori non particolarmente acidi. In questo caso l’ho bevuto mangiando una pizza con crema di melanzane arrosto, fiordilatte, pomodorini bruciati, coulisse di pomodoro, yogurt e melanzane alla scapece; poi un’altra con fiordilatte, patate, fagiolini, pesto e salsiccia sbriciolata.
Colore giallo paglierino più intenso, profumi che richiamano frutti quali l’albicocca, pera e pesca. Una buona acidità supportata da una struttura media, è il vino che ho apprezzato di più di questo trittico, sia in bevuta solitaria che abbinato alle pizze provate.
Se siete interessati, è possibile acquistarlo a questo indirizzo.
Nelle prossime settimane arriveranno altri articoli specifici con l’abbinamento del vino e la pizza (qualcuno ha detto Gragnano?), se avete qualche nome particolarmente interessante da suggerire, scriveteci pure qui sotto oppure sui Social di Garage Pizza!
Questo articolo prevede inserimenti pubblicitari per segnalare alcune offerte presenti sul sito ufficiale del nostro partner Moodique. Per scoprire come trattiamo il test dei prodotti, il giudizio delle pizzerie e qual è la linea editoriale di Garage Pizza, è possibile consultare il nostro Manifesto completo.