Gli aumenti di Pizza e Caffè in Italia, nelle diverse città
Incrementa il divario tra Nord e Sud
News di Nicola Gargiulo — 2 anni fa
La pizza e il caffè sono aumentati ancora una volta in Italia, ampliando maggiormente il divario di costi di questi prodotti tra il Nord e il Sud. A quanto pare queste percentuali vanno ad aumentare di anno in anno, lasciando un chiaro segno alla popolazione per quanto riguarda il tenore del costo di vita oggi in terra nostrana.
Nel 2022 infatti, i prezzi nei bar sono aumentati del 4,4% con un +4,8% per la caffetteria, +5% per pasticceria e gelateria, +4,4% per gli snack, +3,8% e +3,9% per le bevande analcoliche o alcoliche, così come emerge dal rapporto annuale della Fipe, l’associazione dei pubblici esercizi di Confcommercio che, sulla base dei dati Ista ha confermato queste nuove percentuali.
Nei ristoranti tradizionali invece, notiamo un aumento del +4,7%, nelle pizzerie +5,4%, con un picco del +8,1% per il food delivery, +6% per i prodotti di gastronomia e aumenti più contenuti per i distributori automatici, +2,8%.
Insomma tutti numeri molto alti se ci pensate, specie se consideriamo che questi ultimi sono dati medi, e quindi escludono tutte le declinazioni e i vari picchi dei locali più prestigiosi, dalla nomea riconosciuta; da questi dati sono anche escluse le attività che offrono servizi con un prezzo più basso della media: insomma, è una via di mezzo.
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Una bella tazzina di caffè a prezzo di costo (ma anche no)
Sulle pizze ci siamo esposti di recente numerose volte mentre sul caffè possiamo considerare dei dati abbastanza consistenti e differenti tra loro, così come leggiamo anche dalla fonte Sky Tg 24:“Ormai di media una tazzina di caffè varia da un minimo di 0,92 euro a Messina (0,95 a Reggio Calabria, 0,99 a Catanzaro) ad un massimo di 1,31 a Trento ed a Bolzano (1,24 a Cuneo e Venezia; 1,23 a Padova, Udine e Torino).
Tra le capitali del caffè invece, come Trieste il prezzo medio è di 1,21 euro ed a Napoli di 1,03 euro. A Roma 1,03, a Milano 1,10. Quanto ai prezzi del cappuccino oscillano da 1,27 euro a Livorno e 1,28 a Catanzaro ad 1,93 a Bolzano; 1,24 a Roma, 1,46 a Milano.”
Adesso sarà da capire se la tendenza all’aumento dei prezzi subirà una calmierata, fatto sta che, con i salari sempre stabili al netto dell’inflazione, bisogna ponderare sempre di più anche le più piccole spese.