Il 2020 ha segnato consumi da record per le Pizze surgelate

Gli effetti della chiusura delle pizzerie

News di Tommaso Stio — 3 anni fa

Antonio Fucito prova 5 pizze surgelate su Garage Pizza

Tra gli effetti del lockdown e della chiusura delle Pizzerie per buona parte del 2020, ce n’è uno in particolare piuttosto significativo e che racconta l’abitudine di molti individui sparsi sul territorio nazionale: un forte aumento delle vendite di Pizze surgelate, con fatturati da record per le aziende che ne producono.

Sebbene la maggior parte delle attività abbia continuato incessantemente a fornire un servizio di delivery o d’asporto per tutti i suoi clienti, rispettando le regole del distanziamento e del coprifuoco, molte famiglie hanno preferito ricorrere all’acquisto di pizze già preparate al supermercato. Che si sia trattato di una preferenza squisitamente economica – una pizza surgelata può arrivare a costare meno della metà rispetto a una d’asporto – o di gusto in quanto l’attesa e la consegna a domicilio possono rendere meno appetitosa del previsto una Pizza (anche se c’è sempre qualche semplice accorgimento), alcune aziende specializzate nella preparazioni di impasti e pizze surgelate hanno segnato quasi un +20% di fatturato rispetto all’anno precedente.

Come raccontato al Sole 24 Ore, una delle aziende più conosciute nel settore ha prodotto circa 100 milioni di pizze surgelate (18 milioni in più rispetto al 2019) per un fatturato complessivo di 140 milioni. Com’è comprensibile, specie nelle prime fasi di lockdown nazionale, i ritmi di lavoro sono stati inaspettatamente elevati e c’è stato un forte incremento anche per quanto concerne la quota di export che è arrivata a toccare il 70% della produzione. Non soltanto pianificazione e approvvigionamenti straordinari di materie prime ma è stata necessaria anche una grande attenzione dal punto di vista logistico, come spiegato dall’azienda, per consentire di gestire nel rispetto del distanziamento e delle normative sanitarie gli oltre 700 dipendenti.

Per quanto riguarda la produzione vera e propria invece, le aziende stanno lavorando per efficientare il processo produttivo, ridurre l’inquinamento e l’utilizzo di plastica nelle confezioni. Negli scorsi mesi anche noi abbiamo provato cinque pizze surgelate, ovviamente margherita, ed espresso i nostri giudizi a riguardo; di seguito trovate il video, in attesa di una seconda parte che arriverà molto presto!

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