Pizza in Italia: quante volte si mangia settimana?
I risultati di un'indagine commissionata da Eataly
News di Tommaso Stio — 2 anni fa
L’eccellenza della pizza, come piatto unico e gustoso, è cosa nota ma se ci pensiamo, in Italia quante pizze vengono mangiate ogni giorno? A tal proposito è stata pubblicata un’indagine sugli “Abitudini di consumo della pizza”, commissionata da Eataly, per far luce su quanto il nostro cibo preferito sia effettivamente presente nella dieta di noi italiani.
La Pizza ormai, sdoganata nelle cucine di lusso così come nelle diete (vi invitiamo, non a caso, a seguire la nostra rubrica Pizza è Salute), è un alimento a cui difficilmente gli italiani vogliono oppure riescono a rinunciare. Secondo i dati della ricerca condotta da Doxa e commissionata dal gruppo Eataly, quasi 9 italiani su 10 (l’86% per la precisione) mangiano almeno una volta a settimana, con un consumo che sale fino a due volte per il 40% del pubblico, in particolare, nella fascia d’età che va dai 18 ai 24 anni.
La preferenza è – ovviamente – per la più classica pizza al piatto, preparata con ingredienti di qualità, italiani e possibilmente con materie prime locali: insomma, quando si tratta di mangiare bene, i consumatori non si tirano certo indietro e sono disposti anche a pagare un po’ di più. Ci sono poi anche altre caratteristiche molto ricercate dal campione preso in esame come gli ingredienti sostenibili (56%) (vi abbiamo anche raccontato di un menu dedicato alla transizione ecologica).
E i pizzaioli? A quanto risulta il nome o la fama di chi sta in cucina interessa soltanto una fetta di pubblico, che si attesta attorno al 24% del totale e arriva fino al 35% nel caso di giovani sotto i trenta anni che, verosimilmente, frequentano i social e seguono i profili di chef e pizzerie celebri.
Stabilita la frequenza con cui viene consumata la pizza in Italia, è interessante infine indagare anche il dato che riguarda il gusto e la propensione dei clienti ad assaggiare pizze nuove: dai dati pubblicati si evince che, in generale, la strategia più diffusa è quella di scegliere sul momento quale pizza ordinare in base a cosa ci va o alle proposte del menu mentre, soltanto l’11% degli intervistati ha dichiarato che preferisce optare sempre, o quasi, per la “solita pizza”.