La ricetta per una pizza con l’avocado

Originale e creativa, provare per credere

Rubrica di Simona Della Valle — 2 anni fa

Ecco che torniamo con un’altra ricetta per la pizza fatta in casa molto interessante e con… l’Avocado! La maggior parte dei lettori ormai conoscerà la storia di quella ‘strana scommessa’ che accomuna coloro che sono stati i giudici del Lievitamente festival ovvero Gigio Attanasio, Vincenzo Viscusi e Antonio PascarellaPer chi invece se la fosse persa, ve la racconto brevemente!

Durante i loro primi approcci come ‘triade’ social della pizza, i nostri impavidi eroi decisero di sfidarsi, ovviamente, a suon di pizze ma per l’occasione scelsero di utilizzare ingredienti particolari. La scelta fu affidata ai loro followers i quai decretarono avocado, ceci e panna. Così, quando li ho incontrati di persona alla finale di lievitamente, mi sono sentita in dovere di rispondere a quell’appello, di entrare a far parte anche io della sfida con un mio contributo e quindi feci loro una promessa: molto presto gli avrei mostrato la mia versione della pizza avocado.

E allora eccomi qua a onorare la parola data e soprattutto a condividere con questa meravigliosa famiglia virtuale quella che è la mia idea: ecco a voi la Pizza i tre compari!

L’impasto di questa pizza è un 30% poolish + autolisi e l’idratazione è al 72% ma vediamo più nel dettaglio le dosi per due panetti da 280 grammi ciascuno:

Per la poolish:

Per l’autolisi:

Per la chiusura:

Il procedimento

Per prima cosa prepariamo la poolish mettendo in una ciotola acqua, lievito e farina e mescoliamo fino ad avere una sorta di pastella. Copriamo, lasciamo riposare a temperatura ambiente per circa un’ora e, trascorso questo tempo, la mettiamo in frigo per almeno otto ore. È bene tenere a mente che la mia autolisi dura circa quaranta minuti perciò, regolandoci con le tempistiche, la iniziamo a preparare mescolando acqua e farina. Trascorsi i quaranta minuti uniremo all’autolisi la poolish, impastiamo e aggiungiamo a filo la restante parte di acqua, il sale e una manciata di semi di papavero, a nostro piacimento.

A questo punto, terminata la lavorazione, è importante lasciare la massa riposare a temperatura ambiente per circa un’ora e, trascorsa questa, la mettiamo a riposare in frigo per una notte o comunque per almeno otto ore. Trascorso questo tempo procediamo con lo staglio e decidiamo come gestire la fase di appretto in base a quando intendiamo utilizzare i nostri panetti.

Il condimento

Buona pizza a tutti e ricordate: la pizza è come un foglio bianco che aspetta solo di essere scritto da ognuno di voi!

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