Cinque pizzerie da provare a Barcellona
una lista per iniziare a scoprire la città catalana!
Rubrica di Antonio Fucito — 3 anni fa
Barcellona e l’Italia hanno qualcosa in comune, sono profondamente collegate tra loro e lo si percepisce fin da subito per una svariata serie di motivi. Innanzitutto la città catalana mi ha ricordato come organizzazione e atmosfera alcune città della parte nord del Belpaese mentre il mare, la vita notturna e la sua profonda parte artistica e architettonica hanno fatto affiorare nella mia mente immagini e sensazioni vissute a Napoli e in altre città del sud Italia.
Forse per questa ragione la metropoli è stra-popolata da italiani, vuoi per la distanza e per il clima favorevoli, vuoi per le opportunità disponibili e la crescita costante che ha subìto negli ultimi trent’anni. Poi, ovviamente, il punto di contatto con il cibo, basti notare la quantità impressionante di ristoranti e pizzerie italiane che spesso dominano le classifiche di gradimento degli avventori su TripAdvisor e affini.
In occasione di una recente trasferta proprio in terra catalana, non potevo non esimermi dal triangolare le recensioni online, gli account Instagram e i consigli di colleghi e amici, per provare alcune delle pizzerie più interessanti presenti a Barcellona. Fermo restando che ci vorrebbe molto più tempo per individuarle tutte, questo articolo vuole consigliarvi le cinque dalle quali partire, se siete in procinto di visitare la città o ci vivete in pianta stabile!
Qui sotto la mappa grafica facilmente consultabile e cliccabile, mentre a questo indirizzo c’è la nostra pagina del Pizza Advisor dedicata a Barcellona.
Pizzeria Napoletana A33
La Pizzeria Napoletana A33 è una pizzeria tradizionale che si trova in una zona piuttosto centrale di Barcellona e che segue gli stilemi della tradizioni partenopea a partire dal forno fino alle pareti che rimandano alla città di Napoli e alla squadra di calcio omonima. Atmosfera informale quindi, cottura non sempre uniforme ma sapori percepibili e complessivamente piacevoli, con particolare menzione per i latticini: un porto sicuro per la pizza napoletana.
Pizzeria Da Nanni
La Pizzeria Da Nanni è un progetto che nasce nel 2018 proprio a Barcellona con la pizza a portafoglio e, in poco tempo, è diventato non una ma più pizzerie. L’ultima di queste si trova nella Rambla Poblenou, nel decimo distretto Sant Martì di Barcellona. La pizza segue gli stilemi moderni con un cornicione dalle dimensioni generose, morbido e panoso, supportato da una buona sapidità complessiva e da ingredienti di qualità. Da migliorare la parte dedicata agli alcolici e l’areazione (troppo odore di fritto) della sede che ho visitato, ma sulla pizza ci siamo.
Listo
Aperta in piena pandemia, la pizzeria Listo si trova a due passi dal porto commerciale, nel distretto di Sants-Montjuïc e offre sia cucina che pizzeria per oltre 130 coperti. Pizza classica napoletana, cornicione visibile ma non pronunciato, ottima l’idea di utilizzare alcune variazioni di ingredienti spagnoli in luogo di quelli italiani che magari subiscono maggiormente trasporto e stagionalità, come ad esempio i grelos invece che i friarielli.
Pizzeria Napoletana Pummarola
La Pizzeria Napoletana Pummarola si trova nel distretto Eixample di Barcellona e vede al comando pizza il giovane pizzaiolo Andrea con il suo impasto realizzato mediante Biga al 100% e molto idratato e scioglievole al morso. La Provola e Pepe è quella che mi è piaciuta di più, per dei sapori complessivi familiari su un impasto di concezione moderna con un cornicione enorme, al limite.
Sartoria Panatieri (Eixample)
La Pizzeria Sartoria Panatieri è la pizzeria più particolare che ho provato nel tour di Barcellona, perché propone una pizza ibrida tra quella italiana e ingredienti prodotti localmente: non a caso il claim è “From farm to pizza”. Sono stato nella nuova sede di Eixample, dove c’è un locale molto d’atmosfera tra luci soffuse, spazi larghi e in generale uno stile interessante. In carta pizze con prodotti spagnoli che richiamano anche quelli italiani, e diverse proposte uniche che si possono trovare solo in questa pizzeria.
Servizio di qualità, ottima carta dei vini, prezzi indubbiamente alti: l’impasto è di buona fattura e molto morbido, talvolta al limite e nelle pizze provate non sempre cotto alla stessa maniera; il vero protagonista sono gli abbinamenti, alcuni completamente inediti, altri declinati in chiave differente rispetto a quelli a cui siamo abituati.