Le 60 pizze più buone che ho mangiato nel 2022 e 2023
Dopo oltre 300 pizzerie visitate, in giro per l'Italia, per il Mondo e in prima persona
Nella quartiere Fuorigrotta di Napoli si trovano le due pizzerie di Enzo Coccia, situate nella stessa via ovvero al civico 53 e al 94. Dietro a ambedue i locali si trova il maestro pizzaiolo Enzo Coccia, definibile a tutti gli effetti come una delle menti storiche a cui si deve il concetto odierno di Pizza e che, grazie anche al proprio contributo decisivo, è stata prima redatto e poi approvato il disciplinare sulla pizza napoletana STG.
Il nome delle due pizzerie e la stessa via Michelangelo da Caravaggio sono diventate nel tempo un vero e proprio polo per ciò che riguarda il mondo della pizza, merito anche della loro voglia di innovare e per la ventata d’aria fresca che hanno saputo portare in questo ambiente, essendo tra i primi a impiegare ingredienti di qualità e gourmet allo scopo di elevare il concetto tradizionale di pizza.
L’offerta del locale è un menu molto vicino a quelle tradizionale, almeno per quanto riguarda l’impasto l’utilizzo di ingredienti come il pomodoro San Marzano e l’olio EVO; un menu quindi classico ma anche originale grazie ad alcune combinazioni peculiari come la pizza Pascalina, fatta con crema di friarielli, San Marzano, noci, aglio, olive nere, peperoncino, basilico e olio EVO.
Margherita gourmet: con mozzarella di bufala, pomodoro, olio EVO e basilico.
Dopo oltre 300 pizzerie visitate, in giro per l'Italia, per il Mondo e in prima persona
una delle pizze più facili da replicare tra le mura domestiche
Tra testi tecnici e altri dedicati a ricette e storie, di libri sulla pizza ne è pieno il mondo. Dopo averne letti sei, vi diamo qualche consiglio per le vostre letture.